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IL 4/8 IL CARD. LOJUDICE ALL’85° FESTA DEL COVO DI CAMPOCAVALLO DI OSIMO. RIPRODOTTO IL DUOMO DI SIENA CON MILIONI DI SPIGHE DI GRANO

covo


Sin dal lontano 1939, ogni anno a Campocavallo di Osimo (AN) viene costruito il Covo, un vero e proprio monumento al grano realizzato con milioni di spighe sapientemente intrecciate a mano a formare vere e proprie opere d’arte rurale. Queste opere, frutto del lavoro volontario della gente del paese, rappresentano Santuari e Cattedrali di tutto il mondo. Ogni prima domenica di agosto il Covo viene offerto dai contadini come ringraziamento per il raccolto delle messi alla Beata Vergine Addolorata di Campocavallo, loro protettrice, la cui immagine prodigiosa è custodita all’interno del Santuario a Lei dedicato.
Questa Festa ha infatti origini legate alla religiosità popolare e resta una delle più autentiche testimonianze della civiltà contadina delle Marche, una delle ultime espressioni della creatività, dei saperi e delle capacità della nostra gente di saper produrre, innovare e valorizzare quanto la natura ci offre. Quest’anno il monumento che è stato realizzato è il Duomo di Siena.
La città di Siena, una delle più amate e visitate d’Italia, e il piccolo centro marchigiano di Campocavallo di Osimo, seppur così diversi, sono accomunati dal forte senso di appartenenza alla comunità e nella conservazione del culto delle tradizioni: Siena mantiene viva la tradizione secolare del Palio, la storica corsa di cavalli che si tiene due volte l’anno nella Piazza del Campo, e Campocavallo rivive ogni anno la sua tradizione legata al grano e alla terra con la Festa del Covo.

A coronamento del gemellaggio, dall’8 al 18 agosto 2024 – grazie alla collaborazione con il Comune di Siena- il Covo verrà esposto a Siena presso la chiesa della SS. Annunziata, in occasione del Palio dell’Assunta, a testimonianza delle tradizioni, della ricchezza e della diversità dei luoghi e dei territori dell’Italia centrale, autentico cuore pulsante del nostro Bel Paese.
È prevista la presentazione alla stampa il 9 agosto 2024 alle ore 17,30 presso la SS. Annunziata a Siena.

In attesa di questo momento, domenica 4 agosto 2024, la Festa del Covo prevede un ricco programma, che inizierà alle ore 11 presso il Santuario Beata Vergine Addolorata di Campocavallo di Osimo con la Santa Messa solenne di ringraziamento presieduta dal Card. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo Metropolita di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e concelebrata dall’Arcivescovo di Ancona-Osimo, Mons. Angelo Spina. A conclusione della cerimonia ci sarà la consegna degli attestati di Maestro del Covo.

Alle ore 18,30 il momento più emozionante e atteso della Festa, che unisce la comunità e attira migliaia di turisti: la sfilata dei Covi per le vie del paese. Le autorità civili e religiose di Siena e Osimo, le Confraternite e i colorati gruppi folkloristici sfileranno in processione assieme ai Covi delle precedenti edizioni e al Covo 2024 fino ad arrivare al sagrato del Santuario, dove si terranno i discorsi celebrativi, la Cerimonia di consegna della Spiga d’Oro, quest’anno conferita al Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e al Cardinale Augusto Paolo Lojudice, e la solenne Benedizione finale.

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