Tornano anche a Colle di Val d’Elsa, sabato 15 e domenica 16 ottobre, le Giornate d’Autunno del FAI, Fondo Ambiente Italiano, una due giorni dedicata alla scoperta del patrimonio artistico nazionale, per la tutela e la valorizzazione dell’arte, della natura e dei paesaggi d’Italia.
Quest’anno, per l’occasione, si terrà l’apertura straordinaria della Sala di Sant’Alberto, ubicata all’interno del Palazzo Vescovile di Colle di Val d’Elsa, che presenta al suo interno uno straordinario ciclo di affreschi della seconda metà del Trecento. Un mix tra immagini sacre più tradizionali, quali un San Cristoforo o un San Giorgio, e immagini profane, tra cui una scena di caccia, l’episodio leggendario di Aristotele e Fillide e una relativa alle Crociate, con il Saladino a capo di un gruppo di cavalieri e una teoria di guerrieri cristiani. Il ciclo di affreschi è stato scoperto negli anni Trenta dopo un’attenta campagna di restauro eseguita dal pittore restauratore Cesare Vagarini sotto la guida dell’allora Soprintendente di Siena, Peleo Bacci.
Le Giornate Fai di Autunno 2022 a Colle di Val d’Elsa propongono anche una visita alla Concattedrale dei Santi Marziale, Faustino e Giovìta in stile barocco e neoclassico. Da visitare qui la celebre Cappella del Sacro Chiodo, il cui tabernacolo, opera di Mino da Fiesole, conserva al suo interno uno dei chiodi della Crocifissione di Cristo, arrivato in Italia grazie a Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, che nel 326 raccolse i quattro chiodi in Palestina.
Le Giornate FAI di Autunno 2022 della Delegazione FAI di Siena sono realizzate con la collaborazione del Comune di Colle di Val d’Elsa, dell’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino, dell’Istituto Ancelle del Sacro Cuore “Santa Caterina Volpicelli”, della Venerabile Confraternita di Misericordia di Colle di Val d’Elsa, delle Guide Turistiche di Siena, della Dottoressa Eleonora Macchi e del Professor Meris Mezzedimi.