
a cura di don Enrico Grassini, direttore dell’Ufficio diocesano Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino
L’icona Mater Senensis Ecclesiae (Madre della Chiesa Senese) raggiunge, “pellegrina di speranza”, le parrocchie dell’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino, in occasione dell’Anno Giubilare 2025, come messaggera di unità e pace per la Chiesa locale, la “Chiesa senese”, che nella vastità e diversità del territorio e delle comunità che la compongono, trova il suo principale fulcro di unità nell’unica fede in Cristo Gesù, consegnataci dagli Apostoli e dai loro successori, e nell’amore filiale verso Maria, Madre di Dio e Madre della Chiesa.
Fu commissionata dall’Arcidiocesi nel 2012, in occasione dell’Anno della Fede, a ricordo del cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, ed esposta in Cattedrale nelle occasioni più solenni di quell’anno. L’icona raffigura la Vergine Maria con l’abito rosso (la creaturalità umana), ammantato d’azzurro (la grazia divina). La scritta in alto, Mater Ecclesiae (Madre della Chiesa), fa riferimento al titolo tributato da Paolo VI a Maria in occasione della chiusura del Concilio Vaticano II (8 dicembre 1965). La Vergine è rappresentata secondo l’antica iconografia della “Madonna della Misericordia” (la Vergine che apre il manto a protezione dei suoi devoti), assai frequente anche nella tradizione pittorica senese, soprattutto relativa al mondo delle confraternite laicali che ebbero grande sviluppo a partire dal sec. XIII.
Sotto il manto della Vergine sono stati raffigurati i Santi e alcuni Beati rappresentativi del territorio dell’Arcidiocesi, insieme ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, segno di filiale comunione fra la Chiesa di Siena e la Chiesa di Roma, e al Santo Precursore del Signore, Giovanni il battista, legato alla memoria del nostro battesimo.
I Santi e i Beati raffigurati, a partire da sinistra in basso, sono:
- Sant’Ansano martire (patrono principale dell’Arcidiocesi e primo evangelizzatore, inizi sec. IV),
- San Pietro apostolo,
- San Giovanni battista,
- San Paolo apostolo,
- Beato Giovanni Colombini, religioso (senese, fondatore dei Gesuati, 1304-1367),
- Beata Savina Petrilli, religiosa (senese, fondatrice delle Sorelle dei Poveri di Santa Caterina da Siena, 1851-1923),
- Beato Alberto da Chiàtina, presbitero (compatrono di Colle di Val d’Elsa, di cui fu arciprete, 1135-1202).
A destra dall’alto:
- San Bernardo Tolomei, abate (senese, fondatore della Congregazione Benedettina Olivetana, 1272-1348),
- Beato Lucchese da Poggibonsi, laico (terziario francescano, patrono di Poggibonsi, m. 1251),
- San Bernardino da Siena, religioso (francescano, riformatore dell’Ordine dei Frati Minori e insigne predicatore, 1380-1444),
- Beata Fina da San Gimignano, laica (patrona di San Gimignano, 1238-1253),
- San Galgano, religioso (cavaliere e poi eremita nel territorio di Chiusdino, m. 1181),
- Santa Caterina da Siena, vergine (dottore della Chiesa e Compatrona d’Italia e d’Europa, 1347-1380).
