Scroll Top

25 marzo – Capodanno Senese

capodannosenese2019

Da alcuni anni, nel giorno dell’Incarnazione del Signore, il 25 marzo, si celebra solennemente il Capodanno senese, che vanta un’antica tradizione.
Il 25 marzo, con l’Annunciazione a Maria Vergine, la storia segna l’inizio della salvezza cristiana ed in questo giorno, giustamente, la città poneva l’inizio del proprio anno. Una delle caratteristiche fondamentali della civiltà senese è stata, infatti, lo stretto rapporto tra vita politica e vita religiosa. Siena, che il 15 agosto celebra la sua Regina e Patrona, il 25 marzo contempla l’ umiltà di Maria proclamata nel Magnificat.
Umile ancella, ma ferma nell’ammonire i reggitori, i politici della sua città dal trono su cui siede, nella meravigliosa <Maestà>, opera di Simone Martini.
<Ma talor veggio chi per proprio stato, disprezza me e la mia terra inganna e quei che parla peggio è più ascoltato. Guardi colui cui questo dir condanna> sono le parole che l’artista pone nel fregio ai piedi del suo capolavoro.
E dinnanzi a questo grande affresco, nella Sala del Mappamondo di Palazzo Comunale, hanno luogo, nel giorno del Capodanno senese, i <Dialoghi tra cielo e terra>, gli incontri e la lectio magistralis che invitano i presenti a riflettere sulla loro identità, sulle loro tradizioni, nella consapevolezza che la comunità cittadina non può essere definita soltanto sulla base dei suoi organismi politico-istituzionali, produttivi, scientifici e culturali. La nostra città è, infatti, tradizionalmente, una comunità basata sulla fede, sulla speranza, sulla giustizia, su quelle virtù cristiane che rivelano la sua dimensione religiosa della quale le Contrade sono partecipi.
Ulteriore affermazione di Siena civitas Virginis sono, pertanto, i festeggiamenti nel giorno dell’Annunciazione, voluti dal Magistrato delle Contrade in collaborazione con il Comune e l’Arcidiocesi.
Il Capodanno senese 2019 ha avuto inizio, come da consuetudine, con l’offerta del cero votivo alla Madonna nella Chiesa della Santissima Annunziata, con il tripudio dei colori delle 17 Contrade che hanno fatto ingresso in chiesa al rullo dei tamburi, sventolando le loro bandiere, alla presenza del Sindaco, delle autorità cittadine e contradaiole e di Monsignor Arcivescovo Antonio Buoncristiani che ha portato il suo saluto e, dopo una preghiera, ha impartito la sua benedizione.
Nel Palazzo Comunale è stato il Sindaco Luigi De Mossi a ringraziare tutti gli intervenuti, ricordando che la coesione della nostra città, pur nelle sue diversità, è una insostituibile forza per superare i momenti difficili che possiamo incontrare.
Il Sindaco ha presentato S. Eminenza il Cardinale Prosper Grech , relatore di quest’anno sul tema <Studio della letteratura cristiana antica>, insieme di scritti provenienti da ambiti cristiani dal I secolo al primo Medioevo, non appartenenti al Nuovo Testamento. Il Cardinale, nella sua lectio magistralis ha minuziosamente spiegato le particolari condizioni sociali in cui ha origine tale letteratura, consistente per lo più in lettere apostoliche, trasmettitrici della fede. Il mondo romano è riuscito ad assorbire i popoli creando una nuova civiltà ed allo stesso tempo mantenendo la propria identità, la Chiesa <forte> è stata capace, in epoca più tarda, di fare la stessa cosa.
Oggi- si è chiesto il relatore- in una Europa dal pensiero debole, dove c’è una buona dose di agnosticismo, cosa accadrà? Domande difficili e scottanti: Quale sarà il nostro futuro? Quale il nostro presente?
Il Cardinale Grech ha concluso con una speranza che facciamo nostra <che l’eredità letteraria, religiosa rimanga fondamento della nostra civiltà europea perché ci dà un’identità e non solo cristiana>.
La cerimonia si è conclusa con il saluto da parte del Rettore del Magistrato delle Contrade, Pierluigi Migliozzi, che ha auspicato, tra l’altro, che con questi incontri e queste riflessioni si avverta sempre più <l’esigenza di ridare valori al vivere civile>.

 

Preferenze Privacy
Quando visiti il ​​nostro sito Web, è possibile che vengano archiviate informazioni tramite il browser da servizi specifici, solitamente sotto forma di cookie. Qui puoi modificare le tue preferenze sulla privacy. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sul nostro sito Web e sui servizi che offriamo.