Si è celebrata solennemente, in Cattedrale, la festività della nascita di San Giovanni Battista.
Preceduta da un triduo di preparazione, con recita del Rosario e Messa vespertina, con esposizione della preziosa reliquia del braccio, con distribuzione di mazzolini di lavanda benedetta, la celebrazione è culminata domenica 24 giugno con la Santa Messa alle ore 11.00, presieduta da Monsignor Arcivescovo Antonio Buoncristiani.
Sua Eccellenza, nell’omelia, ha ricordato come la festa di San Giovanni abbia origini antichissime, risalenti a quelle “generazioni che concepivano la storia della vita come storia sacra” ed anche i fenomeni naturali erano legati agli eventi sacri: il 24 giugno la luce inizia a diminuire, il 25 dicembre aumenta. Sono le date che la cristianità riconosce come giorno della nascita di Giovanni, luce che si affievolisce per lasciar posto a Cristo ed il giorno della nascita di Gesù, luce del mondo.
Giovanni Battista, grande Santo, a tal punto da poter dire che “fra i nati di donna non è sorto uno più grande…”(Matteo 11,11), viene festeggiato nel giorno della sua nascita e della sua morte (29 agosto), come il Signore Gesù.