Scroll Top

II° incontro su “Le periferie del terzo millennio”

20190124_174751

Si è svolto, giovedì 24 gennaio, il II° incontro del Corso di cultura politica e dottrina sociale cristiana <Le periferie del terzo millennio>, organizzato dalla Fondazione Mons. Orlando Donati in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche ed Internazionali dell’Università di Siena e della Facoltà Teologica dell’Italia centrale.

Il tema è stato:<Le periferie esistenziali>, relatrice la professoressa Cristina Pasqualini, sociologa, docente dell’Università Cattolica di Milano e membro dell’Osservatorio giovani dell’Istituto Toniolo.
La relatrice ha sottolineato la questione della socialità come elemento di primaria importanza nella trattazione delle periferie esistenziali. <Tanti problemi nascono da una mancata socialità a partire dalla prossimità spaziale, dal vicinato, che, paradossalmente, non conosciamo>
Il vicinato è ancora una comunità? Quali sono le fragilità nella prossimità spaziale? Domande della professoressa Pasqualini, che ci fanno riflettere e riconoscere come il nostro individualismo non ci permetta di essere persone connesse, collaborative e solidali con coloro che vivono vicino a noi. Con uno sguardo attento potremmo scorgere tante fragilità di matrice diversa (fisica, psicologica, di natura economica), ma la diffidenza, lo scarso tempo a disposizione per gli altri ci allontanano da ogni problematica.
La nostra rete sociale su cui contare in caso di bisogno è più fragile rispetto agli altri Paesi europei, più scarsa la fiducia che riponiamo nelle persone.
C’è un’evidente criticità, occorre fare un cambio di paradigma generale- ha affermato la relatrice- bisogna riattivare la socialità: bastano piccoli gesti.
Sono state anche date, recentemente, alcune risposte pratiche per riconnettersi alle prossimità spaziali: cohousing, cooperativa di abitanti, condominio solidale, eco-villaggi che danno modo di scegliere i vicini, di mantenere una buona socialità, di effettuare una sostenibilità economica.
Dal 2013 a Milano esistono invece le Social street connesse tramite Facebook, un’esperienza positiva: dal gruppo virtuale si può passare a quello reale.  La Social street è un’esperienza che la prof. Cristina Pasqualini ha vissuto da protagonista e che ha raccontato nel proprio libro <Vicini e connessi> . 

 

Preferenze Privacy
Quando visiti il ​​nostro sito Web, è possibile che vengano archiviate informazioni tramite il browser da servizi specifici, solitamente sotto forma di cookie. Qui puoi modificare le tue preferenze sulla privacy. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sul nostro sito Web e sui servizi che offriamo.